Grande attesa per la Masterclass di Jacopo Biondi Santi con lo Schidione – etichetta al vertice della qualità della Tenuta di famiglia in Maremma.
Lo Schidione 2015, il Sassoalloro 2016 e il Morellino di Scansano 2017 premiati col The Wine Hunter Award, biglietto d’accesso per la prestigiosa kermesse in programma a Merano dall’8 al 12 novembre
Una manifestazione legata inestricabilmente al concetto di qualità: fin dal suo esordio, è sempre stata questa la cifra stilistica della selezione di vini del Merano Wine Festival, evento ideato da Helmut Köcher nel 1992 e che quest’anno vedrà protagonista, e per diverse ragioni, Jacopo Biondi Santi con la Tenuta di Castello di Montepò e ben tre etichette prodotte in Maremma.
Lo Schidione IGT 2015, il Sassoalloro IGT 2016 e il Morellino di Scansano DOCG 2017 hanno ricevuto infatti i prestigiosi The WineHunter Award, premi che non solo rappresentano il passepartout per la kermesse in scena dall’8 al 12 novembre, ma che possono essere considerati un vero e proprio certificato d’eccellenza ottenuto solo dai migliori vini italiani.
Riflettori che, non solo metaforicamente, saranno accesi sul significato che ha per Biondi Santi il Castello di Montepò, grazie alla degustazione verticale di sei diverse annate di Schidione, il vino icona della Tenuta. Appuntamento quindi sabato 9 novembre alle 15 presso l’Hotel Terme di Merano, dove, attraverso un vino che è lo specchio della sua filosofia produttiva, Jacopo Biondi Santi in persona guiderà esperti e appassionati in un percorso enologico capace di unire tradizione, innovazione e stile contemporaneo. Un viaggio che non potrà che cominciare con lo Schidione Oro Millennio ’97, nato da una delle migliori vendemmie dello scorso secolo, e che proseguirà con le annate 1998, 2001, 2006, 2010 e 2015. Una masterclass emozionante che in tanti considerano essere uno degli appuntamenti da non perdere del Merano Wine Festival.
In particolare, la commissione ha assegnato allo Schidione 2015 il The WineHunter Award Gold, riconoscimento riservato a un ristretto novero di etichette ed emblema di un prodotto fuori dal comune. Supertuscan di grandissima personalità, capace di unire preziose tradizioni enologiche al piacere del gusto moderno, lo Schidione è un blend tra Sangiovese Grosso BBS 11, patrimonio esclusivo della famiglia Biondi Santi, Cabernet Sauvignon e Merlot. Sangiovese in purezza è invece il Sassoalloro 2016, figlio prediletto del Castello di Montepò e vino fresco, rotondo e dinamico, in grado di esaltare tutte le qualità organolettiche portate in dote dal clone. Il Morellino di Scansano 2017 è invece un rosso di straordinaria identità territoriale, che si distingue per le sue avvolgenti note eteree e di frutta fresca a bacca rossa: un anticipo dell’esperienza del palato, dove risulta asciutto, sapido e di una buona struttura, con tannini suadenti e persistenti.
“Il riconoscimento dei The WineHunter Award – dichiara Tancredi Biondi Santi – non solo ci riempie d’entusiasmo, permettendoci di presentare le nostre etichette a un’istituzione che, dagli anni ’90 a oggi, si è affermata come una delle più importanti nel mondo del vino italiano, quel Merano Wine Festival che è ormai sinonimo di qualità per consumatori e addetti ai lavori. Ma ci spinge a migliorare ancora, accendendo i riflettori sul lavoro che abbiamo compiuto in questi ultimi anni nella tenuta del Castello di Montepò, vero cuore pulsante e produttivo, oggi, della famiglia Biondi Santi.”
Dalla prima edizione del 1992, il Merano Wine Festival è progressivamente cresciuto, fino a diventare una delle vetrine più autorevoli del settore. The WineHunter Award, espressione diretta della manifestazione, è il premio che certifica l’alta qualità dei prodotti in degustazione e che viene assegnato annualmente a eccellenze vitivinicole e culinarie, ai distillati e alle birre, rappresentando una garanzia per buyer e consumatori.