Alessandro Ravanà, ex chef patron de “Il Salmoriglio”, riparte con un nuovo progetto ispirato alla semplicità e alla concretezza: “Le Boccerie”, in pieno centro ad Agrigento, è lo spazio laboratoriale nel quale lo chef riprende un’idea di cucina in perfetto equilibrio tra sperimentazione e memoria.
L’apertura del 26 giugno ha costituito un nuovo punto di partenza per lo chef agrigentino: “Le Boccerie” è il luogo dove tornare all’essenzialità del cibo relazionandosi con la vera natura del prodotto che viene dalla terra, rispettandone stagionalità e territorio, esercitando le doti di cuoco trasformatore della materia prima.
Il locale, che dispone di tavoli all’aperto nell’area pedonale di Agrigento, è posizionato al 231 della centralissima via Atenea e nel retro gode della vista sulla discesa delle Boccerie, nota per essere stata ritrovo delle “belle” fino a pochi anni fa, oggi diventata l’affaccio dell’attività con un primo incisivo passo verso la riqualificazione urbana dell’ex quartiere a luci rosse.
La formula all day long dal mattino a sera permette una proposta diversificata dove assaggiare il pane, le conserve in vetro, i salumi contadini e i formaggi dei pascoli locali, la pasta fresca, la pizza, l’olio EVO distinto per cultivar e provenienza in un’apposita carta dedicata e i vini naturali selezionati; un ampio corollario che veste alla perfezione i piatti preparati dallo chef, un dialogo tra terra e mare che ricorda il gusto della campagna girgentina e del mare Mediterraneo della vicina costa.
“Ritrovare i sapori naturali, lavorare gli ingredienti tirando fuori il potenziale di ogni elemento nella massima semplicità, – racconta Ravanà della sua nuova avventura in cucina – Le Boccerie è un viaggio alla scoperta dell’anima del cibo, una sintesi che per essere tale trae il meglio dalla tradizione siciliana e dalla ricerca continua che è lo stesso atto del cucinare”.
Tutto ruota intorno all’ingrediente, in un’atmosfera intima dove il recupero del gesto e l’accurata scelta dei migliori prodotti si svelano al visitatore senza filtri, un ritrovo dei sapori che sarà elegantemente coordinato in sinergia con Alessandra Zambuto, maître e moglie dello chef.
Al banco della bottega è possibile acquistare i prodotti confezionati e freschi firmati da Ravanà, da consumare in sala o da portare via: una produzione esclusiva che varia dalla marmellata di frutta a pezzettoni alle verdure sottolio e sottaceto, prodotti che raccontano i colori e la bellezza dell’isola.
Grande protagonista del menù “Le Boccerie” è la pizza, ottenuta esclusivamente con un mix di farine autoctone siciliane, un impasto integrale di Maiorca, Tumminia e una spolverata di Grano Arso che vengono lavorati con la lievitazione lunga di almeno 48 h con la pasta madre, un procedimento che permette di ottenere una pizza soffice e consistente “alla napoletana”.
La panificazione dal Pani Cunzatu al Muffuletto del Panino Felice è un omaggio alla tradizione e ai ricordi gastronomici dello chef, come Pomod’ORO lo speciale spaghetto di semola cotto nel sugo di pomodoro e Santo Pollo, la suprema di pollo farcita con aromatiche e pomodoro secco accompagnata con salsa bernese e insalatina acidula, preparazione ispirata alle scorribande d’infanzia dello chef.
All’asporto è dedicato un menù pensato per chi preferisce consumare in ambienti domestici un piatto che mantiene lo standard di una cucina professionale, il “prendi e porta via” prevede anche due primi fai da te con ingredienti selezionati e di sicuro successo, da assemblare nei pochi minuti di cottura della pasta, per sentirsi anche a casa come veri chef di cucina.