Gli utenti di Crocierissime scelgono quattro porti italiani tra i dieci da non perdere
Dal primo aprile le compagnie di navigazione offrono ai loro passeggeri lo sbarco gratuito
Il settore delle crociere inizia a guardare al futuro con ottimismo. Per quest’anno, fino ad ora, le vendite sono aumentate del 75% e le cifre nel 2022 dovrebbero confermarsi simili a quelle del 2019, prima della pandemia, e nel 2023 dovrebbero essere ben al di sopra. Il Mediterraneo è una delle destinazioni preferite dai crocieristi secondo i dati di Crociere – le migliori offerte crociere – Crocierissime, il primo sito italiano interamente dedicato al mondo delle crociere, e le crociere in quello Occidentale sono le predilette dagli italiani, rappresentano il 58% delle prenotazioni totali, seguite dalle crociere nel Mediterraneo Orientale (26%), Nord Europa (6%), Dubai (5%) e a Caraibi (3%).
Il Mediterraneo Occidentale, tra l’Italia e la Spagna, è senza dubbio uno dei mari più attraenti e la zona che offre i migliori scali. Inoltre, dal primo aprile, con l’allentamento delle norme anti-covid, la maggior parte delle compagnie di navigazione ha deciso di offrire ai passeggeri lo sbarco gratuito nei porti di scalo. Tuttavia l’acquisto di escursioni organizzate dalle navi, con la garanzia di qualità e sicurezza per l’esperienza a terra, rimane una valida alternativa. Per questo motivo Crocierissime ha voluto chiedere ai suoi utenti quali sono gli scali che vorrebbero visitare maggiormente qualora facessero una crociera nel Mediterraneo Occidentale,e tra questi ci sono ben quattro città italiane:
Roma (Civitavecchia) e tre suoi luoghi segreti
La capitale italiana, naturalmente, non ha un porto. Le navi attraccano a Civitavecchia che tra poco cambierà completamente volto grazie ad ambiziosi piani che puntano a valorizzarla e a cambiarne la fisionomia; sebbene la città abbia già alcune attrazioni come il Forte Michelangelo, tutti i passeggeri che vi arrivano vogliono spostarsi il più rapidamente possibile verso Roma che ha decine di luoghi interessanti da visitare. Quelli più famosi e imperdibili sono tra gli altri il Pantheon, il Colosseo e i Fori Imperiali, Piazza Venezia e il monumento a Vittorio Emanuele II, Piazza di Spagna e Piazza Navona, Fontana di Trevi, Castel Sant’Angelo e, naturalmente, il Vaticano e suoi Musei. Ma a Roma ci sono anche tre luoghi particolari che meritano un visita, meno conosciuti e di solito meno frequentati dai turisti: Palazzo Doria Pamphilij, molto vicino a Fontana di Trevi, bellissimo da fuori ma incredibile all’interno, un’esplosione di fantasia barocca con la straordinaria Galleria Doria Pamphilij; in alcune stanze si possono scoprire opere di Raffaello, Tiziano e Velázquez tra i vari pittori.
La seconda chicca è la piccola Isola Tiberina, affascinante e pittoresca, come una piccola città medievale, con i suoi vecchi ponti e la sua chiesa, è collegata al quartiere Trastevere, uno dei più interessanti della Città Eterna, dal Ponte Cestio, e merita di sicuro una passeggiata. C’è anche un ottimo e tipico ristorante! Infine l’ultimo segreto, che non è poi così segreto, perché a Roma ci sono molte opere del geniale Michelangelo, ma uno dei suoi lavori migliori, spesso dimenticato, è il meraviglioso Mosè situato nella tomba di Papa Giulio II nella basilica di San Pietro in Vincoli.
Palermo, il gioiello della Sicilia
Non c’è bisogno di lasciare Palermo e il suo porto per ammirare la storia dell’arte, qui c’è
già tutto quello che serve per restare meravigliati, grazie ai maestosi monumenti: il Palazzo dei Normanni e la Cappella Palatina, la Chiesa della Martorana, la Chiesa di San Cataldo, la Cattedrale di Palermo, il Palazzo della Zisa, San Giovanni degli Emeriti e il Ponte dell’Ammiraglio, tutti patrimonio mondiale dell’UNESCO. La città rappresenta e racconta il susseguirsi di civiltà che sono passate da queste parti: cartaginesi, romani, bizantini, arabi, spagnoli, austriaci e, naturalmente, gli artisti italiani. Un vero gioiello che trasuda storia, una città sorprendente con una rete di stradine di grande bellezza. Crocierissime consiglia in particolare due luoghi segreti da visitare: la Scala dei Turchi, una formazione rocciosa incredibilmente bianca a poca distanza da Palermo che sembra roccia lunare. La natura l’ha erosa nel tempo, rendendola liscia e sinuosa, con le onde del mare e la brezza salata che hanno scolpito le terrazze naturali e ammorbidito ogni angolo. Inoltre, un secondo consiglio, meno artistico e spettacolare ma una gioia per la gola: la Pizzeria Frida, secondo alcuni la migliore di Palermo, altri dicono di tutta la Sicilia se non di tutta Italia. Qui si preparano enormi pizze con cornicione croccante e sottile di ogni forma possibile, condite con specialità siciliane come tonno, capperi, pistacchi, menta, melanzane e ricotta fresca.
Bari e le sue tentazioni gastronomiche
Il capoluogo pugliese è una delle città meno conosciute d’Italia, ma il suo porto è uno dei più importanti della costa adriatica ed è sempre animato da caffè, ristoranti e terrazze – dove si possono provare la famosa focaccia barese o una cremosa burrata – e da un intenso traffico di barche da pesca e yacht da diporto nel Porto Vecchio.
Diverse grandi compagnie da crociera, come Costa o MSC, fanno scalo qui e Bari é anche il punto di partenza per le crociere nel Mediterraneo Orientale e nell’Adriatico. Da qui partono anche treni e bus turistici per un tour della costa barese, anche se la città stessa offre punti di interesse grazie ai suoi edifici medievali e, soprattutto, il santuario della Basilica di San Nicola che contiene le sacre spoglie del santo portate dall’Anatolia in Turchia; una storia legata anche alla figura di Babbo Natale nella tradizione di Olanda e Belgio. Se avete più tempo merita una gita anche la vicina Alberobello, con i suoi celebri “Trulli”, architetture tipiche e pittoresche di questa zona che sembrano uscite da una fiaba; è davvero sfizioso entrarci, dormirci, mangiarci; parliamo pur sempre di un altro luogo patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Firenze e le tentazioni della Toscana
Come Roma, Firenze non ha un suo porto e le crociere per visitare la città arrivano a Livorno, anche se alcune fanno scalo nella vicina La Spezia. Le possibilità e le attrattive offerte da Firenze e da altri luoghi incantevoli della Toscana, come Pisa, Siena, San Gimignano e il Chianti raggiungibili da Livorno sono moltissime ma i crocieristi scelgono di andare soprattutto a Firenze, un vero concentrato di arte e bellezza in cui farsi contagiare dalla cosiddetta “sindrome di Stendhal”, il famoso scrittore francese che parlava di quella sensazione di estasi e quasi di vertigini quando si contempla un accumulo di meraviglie in uno spazio così piccolo e in un lasso di tempo molto breve. Di fronte a così tante bellezze sembrerebbe sciocco dedicare del tempo alla visita di un mercato, ma il Mercato Centrale di Firenze è il più famoso della città e anche il luogo ideale per acquistare le delizie e i prodotti unici della cucina toscana, eccellenze gastronomiche vanto del made in Italy; oppure andare al mercato ambulante di San Ambrogio, molto pittoresco e meno frequentato dai turisti del primo. C’è davvero di tutto: formaggi, salumi, pasta, vini, funghi… Ma anche bancarelle di antiquariato e bigiotteria.
Barcellona e il quartiere di El Born
Barcellona è il principale porto del Mediterraneo e il quarto più grande del mondo, soprattutto perché è il porto base e il punto di partenza di molte navi da crociera, non solo uno scalo di numerosi itinerari. Basti pensare che quasi tre milioni degli oltre 10 che visitano i porti spagnoli lo usano ogni anno. Allo stesso tempo però lo sbarco di migliaia di crocieristi e la loro concentrazione sulle Ramblas ha creato alcuni problemi e sono state anche proposte limitazioni, anche se il Covid ha poi fermato tutto. La maggior parte dei turisti che arriva si dirige verso il Quartiere Gotico e soprattutto vuole ammirare le opere di Gaudí. Tuttavia vale la pena passare anche un po’ di tempo nella zona vicino al porto dove si trovano le nuove spiagge e gli spazi creati nel 1992 a seguito dei Giochi Olimpici. Nelle vicinanze si trova il quartiere di El Born, pieno di gallerie d’arte, ristoranti affascinanti e terrazze accoglienti, piccoli musei, negozi di design, ecc. Ma il suo gioiello è la Basilica di Santa Maria del Mar (che ha ispirato il bel romanzo La catedral del Mar di Ildefonso Falcones), una costruzione imponente, pulita e monumentale in un sobrio stile gotico. La curiosità è che ogni suo banco all’interno è stato donato da una famiglia catalana.
Marsiglia e il Conte di Monte Cristo
Il principale porto crocieristico francese sul Mediterraneo è Marsiglia e anche se le grandi navi non possono entrare nel suo affascinante Vieux Port, è sicuramente uno dei luoghi da visitare, soprattutto quando arrivano le barche da pesca che vendono il loro pesce sulla banchina. In uno dei suoi numerosi ristoranti e terrazze si deve per forza gustare la tipica bouillabaisse, il piatto nazionale. Anche se oggi è in rovina, uno dei luoghi più spettacolari e belli della città è il Castello d’If; luogo che ha ispirato Alexandre Dumas per il suo popolare romanzo, Il Conte di Monte Cristo. E non c’è da stupirsi, visto che è un’imponente fortezza e regala una vista mozzafiato, per questo è stata facilmente trasformata nella fantasia dello scrittore nella prigione da cui il conte fugge. Se cercate un posto tranquillo e solitario, non c’è invece niente di meglio di Cassis, un luogo privilegiato della Costa Azzurra dove si può godere di alcune calette davvero belle e paradisiache.
Palma di Maiorca e il suo trenino
Le Isole Baleari sono una delle destinazioni più popolari per i turisti stranieri in Spagna e le
sue attrazioni sono indiscutibili. La capitale, Palma, è una città affascinante circondata da magnifiche spiagge e con un centro storico molto interessante. Ma se si vuole conoscere la Maiorca più autentica, come raccomanda Crocierissime, quella che si viveva cento anni fa, basta prendere lo storico treno di Soller, un treno di legno inaugurato nel 1912 che porta da Palma a Soller in un’ora mentre si gode l’impressionante paesaggio della Sierra de Tramontana, la diversità di paesaggi e viste che ha la meravigliosa isola, con le sue maestose montagne, paesaggi naturali e fantastiche spiagge. A Soller ci si può rilassare nella tranquillità dei suoi numerosi ristoranti e luoghi di divertimento e naturalmente continuare l’escursione sul tram storico del 1913 che ton tempo serviva per rasportare il pesce dal porto alla Plaza de España della città e che oggi permette ai turisti di viaggiare per una mezz’ora attraversando aranceti e limoneti fino alle sue belle spiagge e al vivace porto di pesca.
Malta e i suoi set cinematografici
Tutte le navi da crociera che arrivano a Malta passano nella sua capitale, La Valletta, dichiarata patrimonio dell’umanità. L’arrivo – o la partenza – è uno spettacolo perché la città offre un fantastico skyline con le sue fortificazioni a picco sul mare. Non c’è da meravigliarsi che uno sfondo così impressionante sia stato utilizzato per molti film, tra cui Troy, Il Gladiatore, Munich, Il Conte di Monte Cristo, Agora e Game of Thrones. Naturalmente non si può prescindere dal camminare per le sue strade e ammirare i lussuosi alloggi, i paesi che hanno contribuito all’Ordine fanno a gara per mostrare opulenza e sfarzo. Ma se si cerca qualcosa di speciale e originale bisogna visitare il villaggio di pescatori di Marsaxlokk, l’ultimo baluardo dei tradizionali “luzzu”, tipiche barche maltesi la cui costruzione risale all’epoca fenicia. Si distinguono per i loro colori sorprendenti e tutte hanno l’Occhio di Osiride dipinto su ogni lato della prua, simbolo che si crede protegga i pescatori maltesi come fece un tempo con i greci e i fenici.
La Tunisia torna sugli itinerari
Gli effetti della “primavera araba”, alcuni attentati, il Covid e una certa instabilità politica hanno allontanato la Tunisia dagli scali crocieristici. Per il 2022 diverse grandi compagnie di crociera hanno incluso nuovamente la città e il suo porto di La Goulette nelle loro traversate. La città ha alcune attrazioni, soprattutto la sua Medina, un suk con molte opportunità di shopping allettanti. Ma se lo scalo è di poche ore, come spesso accade, non si può perdere un’escursione a Cartagine – dove i romani fecero in modo che rimanesse poco da vedere – e soprattutto a Sidi Bu Said, un delicato quadro bianco e blu, che ricorda alcune isolette greche, con una vista maestosa sul mare. Una passeggiata lungo la strada principale rivela negozi di artigianato con un’abbondanza di articoli in pelle, tessuti, ceramiche e originali creazioni artistiche e altamente decorative. È essenziale fermarsi al Cafe des Nattes, alla fine della strada, per godersi la vista sorseggiando un meraviglioso tè ai pinoli.
Malaga e i suoi panorami mozzafiato
Malaga è il principale porto per le navi da crociera della Spagna continentale, dopo
Barcellona, e l’interesse nei suoi confronti continua a crescere. C’è molto da vedere nella capitale andalusa e sicuramente è essenziale salire al Castello di Gibralfaro, una fortezza medievale da cui si ha una delle migliori viste panoramiche del centro città. Ha una doppia muraglia e otto torri e le sua mura collegano il castello all’Alcazaba. La vista del tramonto dai bagni di Baños del Carmen, detto anche Balneario, e la sua spiaggia, sono proprio quello che ci vuole per godere un panorama incredibile. Questa ex stazione balneare, ora quasi in rovina, divenne famosa perché per la prima volta all’inizio del XX secolo qui fu permesso fare il bagno insieme a uomini e donne. Fu progettato per le classi più alte della società e costruito con pietre provenienti dalla cava di San Telmo. Oggi rimane un ristorante attraente e alla moda.