Più aziende, più vini, più visitatori. È un bilancio ancora una volta positivo quello raggiunto dalla sesta edizione di Champagne Experience che si è svolta a Modena il 15 e 16 ottobre. Master class sold out e cena di gala con i produttori a Palazzo Ducale preparata dallo chef Massimo Bottura
MODENA – La passione per le bollicine d’oltralpe non si ferma e Champagne Experience si conferma punto di riferimento a livello europeo per tutti gli operatori del settore e i wine lovers che desiderano conoscere le novità che animano la produzione del vino più famoso del mondo. Si è chiusa con un bilancio ancora una volta positivo Champagne Experience, manifestazione giunta alla sesta edizione e organizzata da Società Excellence, realtà che riunisce ventuno tra i maggiori importatori e distributori italiani di vini e distillati d’eccellenza.
Superano nuovamente quota 6000 gli accessi registrati all’ingresso dei padiglioni di ModenaFiere durante i due giorni di manifestazione, confermando i numeri dello scorso anno. In aumento i visitatori professionali che raggiungono il 78% del totale, confermando la vocazione e la missione di Champagne Experience, manifestazione che si rivolge principalmente agli operatori del mondo Horeca e del dettaglio specializzato. I visitatori, che sono giunti come di consueto da tutta Italia, hanno approfondito la loro conoscenza dello Champagne grazie alla presenza di 176 aziende, tra grandi Maison e piccoli vigneron, che hanno messo in degustazione più di 900 vini.
“L’obiettivo era, come al solito, quello di mettere i tantissimi cultori dello champagne presenti in Italia nelle condizioni migliori per poter approfondire la conoscenza di questo magnifico vino” commenta Luca Cuzziol, Presidente di Società Excellence. “L’Italia è uno dei mercati di riferimento a livello mondiale per il consumo di Champagne, il più importante per quanto riguarda le cosiddette cuvée de prestige. Oggi possiamo dire che il nostro Paese, e Modena in particolare, ospita anche la manifestazione più importante d’Europa per quantità e qualità di aziende espositrici appartenenti al mondo dello Champagne”.
Una considerazione, quest’ultima, ormai riconosciuta anche dai tanti produttori che di anno in anno aumentano sempre di più la loro presenza – quest’anno sono state 35 le aziende in più rispetto all’edizione 2022 – e dai tanti osservatori sia nazionali che esteri. Tra questi anche Michel Bettane, uno dei critici più influenti di Francia, presente a Modena per la prima volta come conduttore di una delle master class in programma. “Sono stato inizialmente sorpreso e poi particolarmente entusiasta durante la mia permanenza a questa edizione di Champagne Experience. Frequento da sempre manifestazioni dove lo champagne è uno dei protagonisti, ma questo è stato certamente l’appuntamento più importante, dedicato alle bollicine francesi, al quale io abbia mai partecipato”. Particolarmente numerosa anche la partecipazione dei produttori francesi alla esclusiva cena di gala preparata dallo chef tre stelle Michelin Massimo Bottura, che si è svolta presso il Palazzo Ducale di Modena, sede dell’Accademia Militare.
Quest’anno il programma di master class è stato particolarmente ricco di appuntamenti, andati esauriti giorni prima della manifestazione. Molti gli approfondimenti tematici, come quello condotto da Geoffrey Orbán – “L’uomo che assaggia la terra” – che ha proposto un intenso viaggio tra i terroir della Champagne, con sorprendenti dimostrazioni basate su analisi tattili e olfattive.
“Siamo molto soddisfatti dei grandi apprezzamenti che ogni anno Champagne Experience riceve da un po’ tutti i protagonisti, a partire dai produttori. Sono il frutto di un lavoro figlio di un modello imprenditoriale preciso, vale a dire quello portato avanti da Società Excellence e quindi dalle principali realtà nazionali che operano nel mondo della distribuzione dei vini e dei distillati di pregio. Siamo un esempio che non ha eguali in Europa, perché riesce a far coesistere insieme realtà che sono concorrenti sul mercato quotidianamente. Le migliaia di visitatori, per la maggior parte operatori professionali, che anche quest’anno sono giunte a Modena certificano la bontà del nostro progetto e la volontà di andare avanti con ancor più forza e determinazione” conclude Pietro Pellegrini, vicepresidente di Società Excellence.