Costigliole d’Asti – Un’agenda 2024 ricca di appuntamenti quella del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato che anche quest’anno organizzerà una serie di importanti appuntamenti promozionali in Italia e nel mondo con l’obiettivo comune di far scoprire ad esperti, giornalisti di settore, appassionati e winelovers, le mille sfumature della sua produzione enologica.
“Nella programmazione dei progetti per l’anno in corso – spiega Vitaliano Maccario, Presidente del Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato – abbiamo coinvolto principalmente i paesi target di grande interesse per il nostro territorio, in primis Paesi Bassi, Belgio, Svezia, Danimarca, Germania, Francia e Italia oltre che Uk, Svizzera, USA e Canada. Sono tante le anime vinicole che trovano espressione nel Monferrato ed il Consorzio ha come obiettivo, sin dai suoi esordi, proprio quello di fare da collante tra queste molteplicità, per promuovere in modo unitario anche all’estero l’intero territorio e le sue eccellenze”.
Un viaggio dal forte respiro internazionale senza dimenticare i tanti appuntamenti che si svolgeranno sia in Italia che direttamente nel territorio dove nascono e si producono questi vini straordinari.
Il fitto calendario di eventi del Consorzio riflette la dinamicità e la spinta propulsiva di una realtà in costante crescita, negli anni è aumentato il numero di associati fino ad arrivare ad oggi a ben 410 aziende consorziate per 13 denominazioni attualmente rappresentate (4 Docg e 9 Doc).
“Si preannuncia un anno sfidante sul fronte enologico e siamo convinti – spiega il Presidente Vitaliano – che i nostri vini abbiano ulteriori grandi potenzialità sui diversi mercati internazionali in cui operiamo. Da sempre abbiamo impostato tutta la nostra attività promozionale in Italia e all’estero mossi dall’impegno e dal desiderio di esaltare la visibilità internazionale dei vini del territorio oltre che trasmettere ai nostri stakeholders di tutto il mondo la ricchezza di sfumature e declinazioni che sanno offrire i nostri vini. Animati da questo spirito anche quest’anno abbiamo una denso programma di eventi ideati per dare visibilità internazionale ai vini del territorio, appuntamenti e iniziative che, coinvolgendo appassionati, intenditori ed enologi di tutto il mondo, combineranno momenti di informazione, seminari, masterclass e scambio di conoscenze.”
Tra i primi eventi in programma nel nuovo anno si segnala il 10° anniversario del Barbera Fish Festival che si svolgerà ad Oslo il 15 marzo durante il quale verranno realizzati dei walk around tasting con le aziende aderenti e una masterclass dedicata alla Barbera d’Asti Docg rivolta agli operatori di settore. Sempre nel mese di marzo, il 18 e 19, in collaborazione con il Consorzio Vini del Piemonte, avranno luogo due appuntamenti ad Amsterdam e il secondo ad Anversa. In questa occasione le aziende partecipanti saranno presenti con il proprio banco d’assaggio al fine di proporre al pubblico presente – operatori, buyers, ristoratori ma anche appassionati – le loro etichette. Nell’arco delle giornate avranno inoltre luogo due differenti masterclass, una sulla Barbera d’Asti Docg e una sui vini rossi del Monferrato.
Non parla solo la lingua dell’internazionalità l’agenda 2024 del Consorzio. Numerosi anche gli eventi che avranno luogo in Italia a partire dal Salone del Vino di Torino che si svolgerà nella capitale piemontese dal 2 al 4 marzo. In questa prestigiosa cornice sarà presente un’area Istituzionale del Consorzio che raccoglierà i banchi d’assaggio delle aziende associate che faranno degustare i propri prodotti. Ad aprile i vini del Consorzio parteciperanno al sempre attesissimo Vinitaly, pietra miliare del programma annuale del Consorzio. Dal 14 al 17 aprile Verona è pronta, infatti, ad accogliere esperti ed appassionati che avranno la possibilità di incontrare i produttori e degustare i vini delle 13 denominazioni. “Vinitaly rimane una piazza fondamentale per il mondo del vino italiano – dice il Presidente Vitaliano – e un palcoscenico significativo da sfruttare per presentare e dibattere di temi importanti. Un mercato da coltivare con cura sia per il Consorzio sia per tutte le aziende che rappresentiamo”.
Un 2024 che riserverà tantissime sorprese, dunque, e un’occasione preziosa per un viaggio intorno al mondo alla scoperta del patrimonio enologico del territorio.