Un programma intenso ha caratterizzato le giornate palermitane della Federazione Italiana Cuochi, con il prezioso supporto dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani
PALERMO – Quattro giornate davvero intense, per programma e per contenuti, ed un altro grande successo in stile FIC. Da lunedì 11 a giovedì 14 marzo, la Federazione Italiana Cuochi è stata grande protagonista a Expocook 2024, il Salone dell’enogastronomia e della ristorazione andato in scena alla Fiera del Mediterraneo di Palermo, con cui Federcuochi da sempre ha un’importante partnership. Fondamentali, nei giorni trascorsi nel capoluogo dell’Isola, sono stati il supporto e l’accoglienza dell’Unione Regionale Cuochi Siciliani, impegnata con la Segreteria nazionale FIC nell’organizzazione del programma, tra cooking show, competizioni, tavole rotonde, talk show, approfondimenti e corsi di Alta Formazione, con il prezioso contributo di numerosi Chef professionisti e componenti della Nazionale Italiana Cuochi.
“In Sicilia ci sentiamo sempre a casa e ancora una volta i nostri soci nell’Isola hanno dimostrato che cosa significa fare accoglienza e come gestire al meglio una macchina organizzativa, con centinaia di partecipanti – ha commentato il presidente nazionale FIC, Rocco Cristiano Pozzulo. – Il lavoro prezioso di URCS ci ha consentito di svolgere al meglio i nostri compiti istituzionali, mentre nello stand di FIC Academy prendeva vita un intenso programma, ricco di contenuti. Grazie di cuore a tutti i soci e a quanti hanno aderito alle nostre iniziative”.
“Si è trattato di un appuntamento molto importante dal punto di vista federativo, per i lavori del Consiglio Nazionale, e molto impegnativo, per la grande macchina organizzativa messa in moto, a cominciare dall’accoglienza – ha detto con soddisfazione il presidente di URCS, Rosario Seidita – e voglio ringraziare quanti si sono adoperati affinché l’evento riuscisse al meglio. Ringrazio tutto il Direttivo regionale e i 9 presidenti provinciali, le Istituzioni che ci hanno sostenuto, le aziende partner, tutti gli associati e i giovani che si sono messi in gioco durante le competizioni, nei corsi di formazione e nei lavori associativi. Grazie alla Dirigenza Nazionale FIC, per avere ancora una volta dimostrato di tenere molto al nostro territorio e ai nostri associati”.
“Ai ringraziamenti voglio aggiungere le scuole, i colleghi docenti, i dirigenti scolastici e gli allievi del territorio e di tutta la Sicilia, – ha concluso il presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi e Pasticceri di Palermo, Mario Puccio – perché dal primo all’ultimo giorno della Fiera, con grande serietà e senso di responsabilità, hanno preso parte ai tanti appuntamenti proposti, con l’entusiasmo di chi ama il nostro lavoro e il nostro percorso formativo”.
Già dalla prima giornata, dunque, tutta la Dirigenza FIC è stata presente a Palermo, con la Giunta esecutiva e i Consiglieri nazionali, con il presidente FIC, Rocco Pozzulo, il responsabile nazionale del Dipartimento Associativo, Giuseppe Casale, il presidente di FIC Promotion, Carlo Bresciani, e tutto il Cda. Importanti sono state le prime due giornate dell’evento, che ha ospitato nell’Aula Conference della Fiera il Consiglio Nazionale FIC, di cui l’URCS è punto di riferimento nell’Isola e che quest’anno ha ottenuto il patrocinio dell’Assemblea Regionale Siciliana, il sostegno dell’Assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea, del DOS Sicilia e di “European Region of Gastronomy – Sicily Awarded 2025”, la presenza di numerosi partner e aziende e il supporto tecnico e logistico di tutte e nove le Associazioni Provinciali dell’Isola. Oltre al Consiglio Nazionale, lunedì 11 marzo nello stand di FIC Academy si è svolto il Contest Culinario Regionale dedicato ai giovani allievi degli Istituti alberghieri e degli Enti di formazione, sul tema: “Il primo piatto con prodotti a marchio DOP e IGP”. Record di iscrizioni, con ben 24 allievi protagonisti della gara, che ha visto salire sul podio al 1° posto Souad Achab (Istituto di Erice), al 2° Simon Michielotto (Euroform Palermo) e al 3°, ex aequo, Giuseppe Amato (Ted Formazione) e Roberta Namio (Scuola Elis). Un Premio speciale è stato consegnato a Simone Tripoli (Istituto di Mazara del Vallo), con la consegna del libro di ricette dello Chef stellato Giuseppe Costa, del ristorante Il Bavaglino di Terrasini (PA), intervenuto durante la gara, mentre lo Chef Fabio Potenzano, presidente di giuria, ha coordinato il lavoro dei giudici, commissari e assistenti di gara: Domenico Di Bella, Liborio Bivona, Gaetano Scarcella, Fabio Armanno, Sebastiano Bafumi. Nello stand FIC sono giunti i saluti istituzionali del sen. Raoul Russo, dell’on. Carolina Varchi e dell’assessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti, Alessandro Aricò. Importante momento associativo, inoltre, con l’incontro tra le Lady Chef siciliane e la responsabile nazionale del Sodalizio, Alessandra Baruzzi, presente a Palermo per il Consiglio Nazionale, i cui lavori sono proseguiti anche nel pomeriggio, prima di lasciare il posto alla cena di gala negli eleganti locali di Palazzo Asmundo, nel centro storico di Palermo, curata dalle nove Associazioni Provinciali di URCS e con la presenza del responsabile nazionale Food Events FIC, lo Chef Seby Sorbello.
Intensa anche la seconda giornata, con il Maestro di Cucina Pantaleone Amato, che ha tenuto un corso di Alta Formazione, realizzando un menu ideale di cucina contemporanea. Intanto proseguivano i lavori del Consiglio Nazionale FIC, mentre il pomeriggio è stato dedicato alle interviste e alle presentazioni dei campioni siciliani protagonisti sia ai Campionati della Cucina Italiana a Rimini sia alle Olimpiadi di Cucina a Stoccarda, entrambi andati in scena lo scorso febbraio. Intervistati dal coordinatore editoriale della rivista Il Cuoco, il giornalista Antonio Iacona (che ha presentato tutte e quattro le giornate di FIC Academy), sono così intervenuti i componenti del Culinary Team Sicilia Junior, guidati dal coach Alfonso Pollari, che a Rimini hanno conquistato la Medaglia d’Oro, il Premio Critica Gastronomica e il Premio Miglior Brigata di Cucina. Gli allievi di Ted Formazione, invece, hanno raccontato la loro esperienza a Stoccarda, dove sono stati di supporto alla squadra siciliana. Poi, le interviste ai componenti di: Culinary Team Sicilia, guidati dal coach Liborio Bivona, e Culinary Team Palermo, entrambi Medaglia d’Argento a Stoccarca, al Culinary Traditional Food Palermo, Campione d’Italia per questa categoria, al Pastry Chef Giuseppe Molinaro, Medaglia d’Oro a Stoccarda, allo Chef intagliatore Benedetto Priolo, tre Medaglie d’Argento a Stoccarda, e infine alla Lady Chef Rosalia Pintacuda, che ha realizzato un cooking show con un primo piatto. Spazio, poi, alle attività del DSE regionale (Dipartimento Solidarietà Emergenze), con l’intervento del presidente nazionale DSE, Roberto Rosati, e del responsabile provinciale DSE Palermo, Roberto Cascino.
Grande partecipazione anche nella terza giornata, con la tavola rotonda organizzata da URCS e FIC sul tema della Sicilia Prima Regione Gastronomica Europea per il 2025, anno in cui tra l’altro Agrigento sarà Capitale italiana della Cultura. Un evento fortemente voluto da URCS, in collaborazione con CNA, al quale sono intervenuti: Edy Tamajo (assessore regionale alle Attività produttive), Rocco Cristiano Pozzulo (presidente FIC), Massimo Todaro (presidente DOS Sicilia), Pietro Miosi (dirigente regionale esperto di marketing agroalimentare), Tindaro Germanelli (coordinatore di CNA Agroalimentare), Rosario Seidita (presidente URCS), Tony Lo Coco (vicepresidente Soste di Ulisse), Francesca Cerami (referente Idimed), Vincenzo Guarneri (IISS “Mandralisca” di Cefalù), Davide Puca (dottore in Scienze del patrimonio culturale), Filippo Sgroi (docente di Economia dei prodotti enogastronomici UniPa), Mario Di Cristina (segretario nazionale Amira).
A seguire, grande partecipazione anche per il Concorso regionale di cucina e pasticceria artistica, rivolto ai cuochi e ai pasticceri, suddiviso nelle categorie: Intaglio vegetale, Sculture e Torte monumentali. La giuria era composta da: Giovanni Cappello (presidente), Liborio Bivona, Benedetto Priolo, Saverio Patti. Dopo l’assegnazione dei due primi posti per categoria, 1° posto Intaglio a Giuseppe Rosano e 1° posto Artistica a Tania Chiaramonte, il podio con i primi assoluti ha visto al 1° posto Tania Chiaramonte, al 2° Josephine Di Bella e al 3° Giuseppe Rosano.
Il pomeriggio è stato arricchito, inoltre, dai cooking show degli Chef: Davide Giambruno, Carlo Parisi, Giovanni Longo, Massimiliano Sacco, Mauro Ciadamidaro e Gaetano Scarcella.
Grande conclusione anche nella quarta e ultima giornata. La mattina, protagonista ancora una volta la formazione, con lo Chef Antonio Danise della Nazionale Italiana Cuochi, responsabile Formazione NIC. Danise, nell’ambito del più ampio progetto NIC in School, ha realizzato un menu per la ristorazione moderna. Nel pomeriggio, infine, i cooking show dei giovani Chef Giovanni Gambuzza e Pastry Chef Marco Di Mauro, componenti della brigata di cucina dello Chef Maurizio Urso, e i cooking show degli Chef Alessandro Petrillo e Francesco Scozzari, che hanno concluso egregiamente le quattro giornate.
Presenti all’evento i presidenti delle Associazioni Provinciali siciliane: oltre a Mario Puccio (Palermo), Paolo Romeo (Messina), Giuseppe Rinallo (Enna), Alessandra Ragusa (Catania), Sebastiano Zimmitti (Siracusa), Giovanni Carnibella (Ragusa), Giovanni Chianetta (Agrigento), Salvatore Agnello (Caltanissetta), Rocco Di Marzo (Trapani). La presenza dei presidenti provinciali ha consentito di poter svolgere i lavori dell’Assemblea regionale di URCS nel corso delle quattro giornate.